CAROTA
La pianta appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e si può trovare spontanea nei prati come radice primitiva. La carota commestibile è un ortaggio costituito dalla radice fusiforme (a fittone) e carnosa della pianta. In commercio si possono distinguere in 3 gruppi: Carote lunghe (es: St Valery, lunga di Fiumicino, Milano, Napoli, gigante Flakker); Carote medio-lunghe (es: Nantese, Italiana, di Amsterdam) e Carote Corte (es: Signal, Parigina). In cucina si impiega cruda in insalata, bollita, al burro e rientra in numerose ricette gastronomiche. E’ consigliato il succo di carota contro le astenie, le ulcere gastro-duodenali, le insufficienze epato-biliari e le dermatosi. La presenza di un principio attivo come la docarina, considerato un buon vasodilatatore, le rendono adatte nelle cardiopatie. Si spuntano eliminando la parte terminale e la parte verde superiore, quindi si raschiano con un pelapatate a meno che non si tratti di carotine novelle, nel qual caso è sufficiente strofinarle leggermente con un telo.