Difficoltà:
Presentiamo oggi una ricetta piemontese. Un primo sostanzioso di facile preparazione arricchito da questo vino tipico di questa regione, robusto e ricco di personalità. La Barbera per decenni ha rappresentato il classico vino rosso da pasto, molto apprezzato in origine dai consumatori piemontesi.
Ingredienti per 4 persone:
350 gr di farina, 3 uova, un cucchiaio di olio extravergine, 100 gr di pancetta in una sola fetta, 1 cipolla, 2,5 dl di passata di pomodoro, 1/2 bicchiere di barbera, 30 gr di burro, sale q.b.
Preparazione:
Preparate la pasta all’uovo impastando su una spianatoia la farina con le uova un pizzico di sale e l’olio. Impastate bene il tutto sino ad ottenere un composto omogeneo e sodo; formate una palla, copritela con la pellicola e lasciatela riposare per almeno 1 ora.
Stendete la pasta in una sfoglia molto sottile
dopo di che tagliatela formate i “tajarin” (io ho usato la macchina per la pasta, per chi non l’avesse, stendete l’impasto molto fine con il mattarello, fate riposare una decina di minuti dopo di che arrotolatela su se stessa e tagliate delle striscioline molto sottili.
Tritate finemente la cipolla. In una padella fate fondere il burro a fuoco dolce, dopo di che fate soffriggere la cipolla
Tagliate la pancetta a dadini e unitela al soffritto, fatela rosolare
Una volta che la pancetta ha cambiato colore aggiungete il barbera fate sfumare
e una volta che il vino è evaporato aggiungete la passata di pomodoro.
Salate, mescolate bene e cuocete a fuoco moderato per almeno 10 minuti. Trascorso il tempo levate dal fuoco, aggiustate eventualmente di sale e tenete in caldo.
Lessate i “Tajarin” in abbondante acqua salata, scolateli al dente e fateli saltare alcuni istanti nel condimento, aggiungendo se necessario un coccio di acqua di cottura, mantecate bene e servite ben caldo.